Pesca e acquacoltura: 1.200.000,00 euro per la trasformazione dei prodotti

Avviso pubblico, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014/2020, per la presentazione e l’ammissione delle domande di sostegno a valere sulle risorse previste nella Misura 5.69 per la Trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura (Art. 69 del Reg. (UE) n. 508/2014).

Obiettivo: La Misura è volta a promuovere la competitività delle aziende che operano nel settore della trasformazione e commercializzazione attraverso la realizzazione di investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla riduzione dell’impatto sull’ambiente, al miglioramento della sicurezza, dell’igiene e delle condizioni di lavoro. Si prevede di innovare sia le strutture che i processi produttivi e, al contempo, la possibilità di lavorare sottoprodotti derivanti da attività di trasformazione principale, di prodotti dell’acquacoltura biologica, conformemente agli articoli 6 e 7 del Reg. (CE) n. 834/2007, di prodotti provenienti da catture commerciali che non possono essere destinate al consumo umano. Inoltre sono previsti investimenti che per la realizzazione di prodotti nuovi o migliorati, che portano a processi nuovi o migliorati o sistemi di gestione e di organizzazione nuovi o migliorati.

Risorse totali disponibili: 1.200.000,00 euro.

L’investimento massimo ammissibile sarà pari a 400.000,00 euro, mentre l’investimento minimo ammissibile sarà pari a 15.000,00 euro.

Possono partecipare: le Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI) come definite nei criteri di ammissibilità delle operazioni del PO FEAMP 2014-2020 e nella Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003.
Le definizioni delle categorie di impresa di cui alla suddetta raccomandazione sono le seguenti:
– la categoria delle microimprese delle piccole imprese e delle medie imprese (PMI) è costituita da imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di EURO oppure il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di EURO;
– nella categoria delle PMI si definisce piccola impresa un’impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di EURO;
– nella categoria delle PMI si definisce microimpresa un’impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di EURO.
Le imprese richiedenti devono essere regolarmente iscritte alla Camera di Commercio e dal certificato di iscrizione dovrà essere possibile desumere quale attività primaria o secondaria delle imprese richiedenti: lavorazione e conservazione di pesce, crostacei e molluschi mediante surgelamento, salatura eccetera; pesca e acquacoltura.

Presentazione delle domande: entro il 05/05/2019.

Modifica dei termini di ultimazione delle operazioni previsti dal paragrafo 22 dell’avviso pubblico approvato con determinazione 1 marzo 2019, n. G02317 sostituendo la frase con la seguente:
“I progetti devono essere ultimati entro 20 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione del contributo.” Nel caso in cui l’intervento riguardasse anche la realizzazione di progetti strutturali (opere e impianti), i lavori dovranno essere terminati entro 22 mesi dalla data di notifica del provvedimento di concessione”

Per leggere il bando completo clicca qui: 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Fornisci il tuo contributo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *